Si è conclusa la seconda edizione barese di SAIE, la Fiera delle Costruzioni organizzata da Senaf, che si è tenuta dal 7 al 9 ottobre alla Nuova Fiera del Levante. Dal Superbonus 110% al PNRR, dall’innovazione tecnologica alla digitalizzazione del cantiere, fino alla sostenibilità e molto altro: il mondo dell’edilizia si è ritrovato in presenza a SAIE Bari per approfondire i temi di oggi e del domani e riallacciare o creare nuovi rapporti commerciali necessari per lo sviluppo dell’intero comparto. E lo ha fatto rispondendo con entusiasmo. 283 aziende espositrici, 18.672 visitatori, 107 convegni e la partecipazione di oltre 40 associazioni del settore: sono questi alcuni numeri chiave della manifestazione, che restituiscono la fotografia di una filiera che ha voglia di incontrarsi dal vivo, crescere e rinnovarsi.
Con questo risultato SAIE si prepara a tornare dal 19 al 22 ottobre 2022 a Bologna e dà il suo arrivederci a Bari al 2023, proseguendo con l’alternanza strategica tra le due città. Una formula vincente, che ha reso la Fiera delle Costruzioni il punto di riferimento per tutti gli attori della filiera, dal Nord al Sud Italia.
Grazie ai numerosi momenti di confronto, SAIE Bari 2021 si è confermato il luogo ideale per il dialogo tra istituzioni, associazioni, imprese e professionisti. A partire dagli “Stati Generali del Superbonus 110% e degli altri incentivi fiscali”, il convegno inaugurale, organizzato in collaborazione con Ance, da cui è emerso l’impatto determinante del bonus per tutto il sistema dell’edilizia. Finora gli interventi legati al Superbonus hanno toccato quota 46.195 per un valore di €7,5 miliardi, di cui €1,8 miliardi solo nel mese di settembre. Un incredibile volano di sviluppo per tutte le parti interessate, anche per le istituzioni intervenute come Ance, Regione Puglia e Comune di Bari, e che potrebbe ottenere presto la proroga fino al 2023 già inserita nel Nadef.
Grande attenzione anche al futuro dell’abitare, declinato sia in ambito domestico che urbano. Il convegno “Come cambia la qualità dell’abitare: città, quartieri e case nel 2030”, organizzato da Federcostruzioni, ha rivolto il proprio sguardo di qualche anno in avanti, alla scoperta dei trend emergenti, dagli edifici NZEB alla casa intelligente, bioclimatica e ecologica. Tutti elementi che porteranno le nostre case e città nell’era 4.0. Alla mobilità sostenibile, con un accento sulle infrastrutture, è stata dedicata la giornata di lavori organizzata da RFI – Rete Ferroviaria Italiana, dove sono stati affrontati temi strategici come innovazione, pianificazione e investimenti in un settore cruciale per l’economia del Paese. All’evento, oltre al Sindaco di Bari Antonio Decaro, sono intervenuti gli amministratori delegati e top manager del Gruppo, per delineare il futuro del trasporto su ferro e affrontare i temi relativi ai fondi del PNRR e alle nuove opere in programma, come la direttrice Adriatica e il nuovo itinerario Napoli-Bari che consentirà di estendere al Sud i benefici dell’alta velocità.
Espositori e visitatori hanno apprezzato inoltre le iniziative speciali, il cuore del format innovativo proposto da SAIE Bari 2021. 10 appuntamenti che hanno acceso i riflettori su aspetti ormai imprescindibili dell’edilizia e dell’impiantistica. Spazio quindi, solo per citarne alcuni, alla salubrità degli ambienti indoor nella Piazza Edifici e Impianti Salubri: la persona al centro, alle infrastrutture in SAIE InCalcestruzzo, all’integrazione edificio-impianto in SAIE Impianti, a porte, finestre, infissi e a tutte le soluzioni correlate in SAIE Serramenti, ai colori e all’edilizia a secco in FINITURE TECNICHE & COLORI Show. Anche quest’anno la Fiera delle Costruzioni ha poi ospitato il Cassa Edile Awards: l’evento di CNCE che premia i protagonisti del settore edile che si sono contraddistinti per i loro comportamenti virtuosi. Un momento unico per celebrare le eccellenze del comparto dalle imprese ai singoli lavoratori.
“Abbiamo fortemente creduto in quest’edizione di SAIE Bari in presenza e ci riempie d’orgoglio che, proprio come noi, ci abbiano creduto anche le oltre 18.600 persone che in questi giorni si sono incontrate nei padiglioni della Fiera arrivando da tutto il Centro Sud Italia incluso Sardegna e Sicilia – ha dichiarato Emilio Bianchi, Direttore Generale di SAIE. Un risultato che testimonia l’importanza delle fiere per il tessuto produttivo del Paese, specialmente per il mondo delle costruzioni. Il settore, grazie anche alle ottime performance del Superbonus 110%, sta attraversando un momento di grande crescita e si avvia verso una trasformazione tecnologica, normativa e di pensiero che necessita di un punto di riferimento per un dialogo continuo tra le parti. SAIE Bari è stato anche un’occasione preziosa per tante imprese e professionisti per tornare a mostrare dal vivo le loro innovazioni di prodotto e servizi. Ora la filiera si dà appuntamento a Bologna nel 2022 per proseguire lungo il percorso già tracciato.”